Lamsai - Thailandia, 30 Marzo 2013

L'amore per una madre

di Fra Alf. Gregorius Pontus, ofm

Guarda il suo viso: così carino, intelligente e sano. Sì, lei è un nuovo membro della comunità del St. Clare Hospice a Lamsai. Non si vede che la ragazza è infetta da tubercolosi (TBC). La prima volta che veniva a Lamsai con la sua mamma a metà Gennaio 2013 sembrava davvero trascurata.


  La ragazza di 8 anni Pop

 

Il suo nome è Pacaraphon ma tutti la chiamano Pop. Quasi tutti Thailandesi hanno un "nick-name" che sarebbe un soprannome breve e facile da ricordare. Ha 8 anni e studiava alla scuola elementare. A causa della situazione grave nella quale vive ha lasciato la scuola e adesso si trova con noi.

Suo padre è morto già alcuni anni fa. Dopo la morte del padre Pop abitava con la sua zia a Omnoi, Nakon Pathom Province e iniziava a frequentare la scuola elementare.

 

La mamma abitava e lavorava a Ramkhamheng, Bangkok Province. Solo così la madre era in grado di sostenere i costi della vita quotidiana e la scuola per sua figlia Pop.

Circa un anno fa la ragazza è stata confrontata con la durezza della vita. Ha saputo che la mamma stava poco bene. La madre di Pop si chiama Sumali ed è HIV-positiva. Pure lei ha tubercolosi (TBC). Pop di seguito ha lasciato la scuola per stare con la sua mamma e prendersi cura di lei.

Mancavano però i soldi per la vita quotidiana e gli effetti dell'AIDS erano ormai visibili sul fisico della donna. I vicini di casa, impauriti dalla situazione e da quello che potrebbe ancora accadere, gli chiesero di lasciare la casa e di andare via. Per un mese vivevano sulla strada, mendicavano il cibo in templi buddhisti e in chiese cristiane. Spesso in Thailandia persone ammalati di  AIDS sono espulsi dalle loro famiglie, dai loro genitori, dai loro figli e dalla società. Chi ha l'AIDS rischia di rimanere per strada senza niente. Pop avrebbe potuto rimanere con la zia ma ha scelto di stare vicino alla sua mamma, anche quando questo significava vivere per strada, qualche volta senza mangiare tutto il giorno.

  Sumali, la mamma di Pop

Dio li conduce al St. Clare Hospice. Grazie ad un associazione cattolica che distribuisce cibo a persone senza tetto Pop e sua mamma Sumali giungano al St. Clare Hospice a Lamsai.

Il hospice ospita da tanti anni esclusivamente pazienti HIV/AIDS in stato terminale. Pop non rientra in questa categoria ma naturalmente anche lei è cordialmente accolta nella nostra comunità.

 

Cari fratelli e sorelle, a causa dell'amore per sua madre, Pop ha lasciato la scuola e la giocosità di una ragazzina di 8 anni. A causa dell'amore per sua madre Pop andava per le strade a mendicare per il cibo quotidiano. A causa dell'amore per sua madre anche lei si è contaminata con la tubercolosi.

A causa dell'amore per sua madre Pop è sempre rimasta vicina a Sumali anche quando questa era senza speranza e gli diceva "vai...vai via...vai dove vuoi ma lasciami sola".

Sumali è stata espulsa dalla sua famiglia e dalla società a causa dell'AIDS. Sua figlia Pop però è rimasta con lei per propria scelta. L'amore di Pop gli ha costato la salute e la scuola che li servirà per costruire il suo futuro.

Chi vuole aiutare reintegrare Pop nella società e nella scuola, contatti Fra Gregorius Pontus OFM, e-mail: gregoryofm@yahoo.com, mobile +66(0)87-751-7899.